La Corporate Sustainability Due Diligence Directive (2024/1760/Ue), in vigore dal 25/7/2024, nel perseguire l’obiettivo di una transizione sostenibile, impone alle grandi imprese di adempiere agli obblighi di prevenzione, mitigazione e arresto degli impatti negativi delle attività aziendali in tema ambiente e diritti umani.
Ogni anno, infatti, gli enti avranno l’obbligo di pubblicare, sul proprio sito, una comunicazione sulle misure intraprese.
Si partirà dal 26 luglio 2027 dalle imprese con più di 5 mila dipendenti e un fatturato globale superiore a 1 miliardo e mezzo di euro, per poi ampliare, a partire dal luglio 2029, a tutte le restanti grandi imprese con più di mille dipendenti e un fatturato totale a 450 milioni di euro.
Di rilievo, inoltre, l’obbligo di riparazione degli impatti ambientali negativi aggiunto in corso d’opera.