Il Dl 2/2023 del 5 gennaio 2023, in vigore dal 6 gennaio, modifica il Dlgs 231/2021 in termini di applicabilità delle sanzioni interdittive per gli Enti dichiarati di interesse strategico nazionale.
Nello specifico, sono modificati gli artt. 17 e 45 riguardanti da un lato il divieto dell’applicazione della sanzione interdittiva che ostacolino le attività dell’Ente, dall’ altro l’obbligo imposto al Giudice di non interrompere le attività dell’ente ma di dare, invece, mandato ad un Commissario giudiziale per la durata della sanzione. Viene stabilita, però, la condizione secondo la quale l’Ente dovrà eliminare la propria colpa organizzativa predisponendo un Modello Organizzativo di Gestione e Controllo idoneo e adottando provvedimenti atti a garantire un miglior equilibrio tra esigenze produttive e misure di prevenzione e protezione.