Adempimenti R.E.N.T.Ri per tipologia di rifiuti

Il MASE ha fornito agli utenti le indicazioni necessarie per adeguarsi al nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti, ai sensi del D.M. 59 del 4 aprile 2023.

Di seguito una panoramica degli adempimenti principali relativi alle diverse tipologie di rifiuti prodotti.

RIFIUTI PERICOLOSI

Sono obbligati ad iscriversi al RENTRI gli enti e le imprese produttori iniziali di rifiuti pericolosi, per gli ambiti di seguito elencati (art. 184, comma 3, del D.lgs. 152/2006, lettere seguenti):
lettera b): prodotti nell’ambito delle attività di costruzione, demolizione e scavo;
lettera e): derivanti dalle attività commerciali;
lettera f): derivanti dalle attività di servizio;
lettera h): prodotti nell’ambito delle attività sanitarie;
lettera i): prodotti da veicoli fuori uso

L’iscrizione al RENTRI deve avvenire secondo le seguenti scadenze:

  • enti e imprese con più di 50 dipendenti  si iscrivono al RENTRI: dal 15 dicembre 2024 ed entro il 13 febbraio 2025. 

Gli stessi soggetti, per i rifiuti pericolosi, sono obbligati:

– dal 13 febbraio 2025 alla tenuta del registro di carico e scarico in formato digitale e alla trasmissione dei relativi dati al RENTRI;

– dal 13 febbraio 2026  alla emissione del Formulario di identificazione del rifiuto (FIR) in formato digitale e alla trasmissione dei relativi dati al RENTRI.

  • enti e imprese con più di 10 e fino a 50 dipendenti si iscrivono al RENTRI dal 15 giugno 2025 ed entro il 14 agosto 2025.

 Gli stessi soggetti, per i rifiuti pericolosi, sono obbligati:

dalla data di iscrizione alla tenuta del registro di carico e scarico in formato digitale e alla trasmissione dei relativi dati al RENTRI;

– dal 13 febbraio 2026 alla emissione del Formulario di identificazione del rifiuto (FIR) in formato digitale e alla trasmissione dei relativi dati al RENTRI.

  • enti e imprese da 1 a 10 dipendenti si iscrivono al RENTRI dal 15 dicembre 2025 ed entro il 13 febbraio 2026 e sono soggetti agli obblighi del RENTRI. 

 Gli stessi soggetti, per i rifiuti pericolosi, sono obbligati:

dalla data di iscrizione alla tenuta del registro di carico e scarico in formato digitale e alla trasmissione dei relativi dati al RENTRI;

– dal 13 febbraio 2026 alla emissione del Formulario di identificazione del rifiuto (FIR) in formato digitale e alla trasmissione dei relativi dati al RENTRI.

La trasmissione dei dati del registro di carico e scarico al RENTRI deve essere effettuata con cadenza mensile, entro la fine del  mese successivo a quello in cui è stata effettuata l’annotazione.

La trasmissione dei dati del FIR al RENTRI deve essere effettuata almeno entro dieci giorni lavorativi dallo scarico del rifiuto prodotto.

Per i rifiuti non pericolosi , a prescindere dal numero di dipendenti, NON dovranno tenere il registro di carico e scarico e potranno continuare ad emettere i FIR in formato cartaceo.

RIFIUTI NON PERICOLOSI

Sono obbligati ad iscriversi al RENTRI Enti e imprese produttori iniziali di rifiuti non pericolosi:

– prodotti nell’ambito delle lavorazioni industriali;

– prodotti nell’ambito delle lavorazioni artigianali;

– derivanti dall’attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue, nonché i rifiuti da abbattimento di fumi, da fosse settiche e da reti fognarie.

1) Con più di 50 dipendenti dal 15 dicembre 2024 ed entro il 13 febbraio 2025. Sono obbligati:

  • dal 13 febbraio 2025 alla tenuta del registro di carico e scarico in formato digitale ed alla trasmissione dei relativi dati al RENTRI, per tutti i rifiuti prodotti. La trasmissione deve essere effettuata con cadenza mensile entro la fine del mese successivo a quello in cui è stata effettuata l’annotazione;
  • dal 13 febbraio 2025 all’emissione del FIR conforme al nuovo modello in formato cartaceo per tutti i rifiuti prodotti;
  • dal 13 febbraio 2026 all’emissione del FIR in formato digitale per tutti i rifiuti prodotti;
  • dal 13 febbraio 2026 alla trasmissione dei dati del FIR al RENTRI per i soli rifiuti pericolosi. La trasmissione deve essere effettuata almeno entro dieci giorni lavorativi dallo scarico del rifiuto prodotto.​

2) Con più di 10 e fino a 50 dipendenti dal 15 giugno 2025 ed entro il 14 agosto 2025. Sono obbligati:

  • dalla data di iscrizione alla tenuta del registro di carico e scarico in formato digitale ed alla trasmissione dei relativi dati al RENTRI, per tutti i rifiuti prodotti. La trasmissione deve essere effettuata con cadenza mensile entro la fine del mese successivo a quello in cui è stata effettuata l’annotazione;
  • dal 13 febbraio 2025 all’emissione del FIR conforme al nuovo modello in formato cartaceo per tutti i rifiuti prodotti;
  • dal 13 febbraio 2026 all’emissione del FIR in formato digitale per tutti i rifiuti prodotti;
  • dal 13 febbraio 2026 alla trasmissione dei dati del FIR al RENTRI, per i soli rifiuti pericolosi. La trasmissione deve essere effettuata almeno entro dieci giorni lavorativi dallo scarico del rifiuto prodotto.

3) Fino a 10 dipendenti devono iscriversi al RENTRI solo se producono rifiuti pericolosi dal 15 dicembre 2025 ed entro il 13 febbraio 2026 . Sono obbligati:

  • dalla data di iscrizione alla tenuta del registro di carico e scarico in formato digitale ed alla trasmissione dei relativi dati al RENTRI, per i soli rifiuti pericolosi. La trasmissione deve essere effettuata con cadenza mensile entro la fine del mese successivo a quello in cui è stata effettuata l’annotazione;
  • dal 13 febbraio 2025 all’emissione del FIR conforme al nuovo modello in formato cartaceo per tutti i rifiuti prodotti;
  • dal 13 febbraio 2026 all’emissione del FIR in formato digitale ed alla trasmissione dei dati del FIR al RENTRI, per i soli rifiuti pericolosi. La trasmissione deve essere effettuata almeno entro dieci giorni lavorativi dallo scarico del rifiuto prodotto.

I soggetti di cui al punto 3) per i rifiuti non pericolosi non devono tenere il registro di carico e scarico e potranno continuare ad emettere il FIR in formato cartaceo con il nuovo modello.

SOGESA supporta le aziende nel raggiungimento della compliance in materia di RENTRI.

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